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Young Market: quarta settimana rialzista consecutiva per BTC e ETH!

FI
Filippo Iachello

5 min

Bitcoin prezzo: +50% a Marzo 2023

Bitcoin sembra inarrestabile in questo 2023. Ether tiene il passo a fatica ma gli sviluppatori sono in fermento! 

Questa settimana il prezzo di Bitcoin ha consolidato il forte movimento rialzista di Venerdì 20 Gennaio restando all’interno del suo nuovo range (no, non quello di Sfera Ebbasta). Anche le news hanno contribuito a riportare fiducia nel mercato, in particolare quelle sul mining, che potrebbe tornare remunerativo grazie alla crescita dell’hasrate e alla diminuzione del prezzo dell’energia.

Per Ether è invece stata una settimana all’insegna di nuovi sviluppi tecnologici, che non hanno ancora influito sul suo valore. Il prezzo di Ethereum è rimasto tra i livelli che lo avevano ingabbiato già la scorsa settimana, dopo le giornate positive di inizio 2023.

C’è chi pensa sia già iniziato il ciclo pre-halving del mercato crypto, che se dovesse assomigliare a quelli passati, causerebbe una costante crescita del prezzo di Bitcoin fino a Marzo 2024. E tu cosa ne pensi?

Niente e nessuno ferma Bitcoin

Prendiamoci un attimo per festeggiare, dato che sul grafico di Bitcoin, per la prima volta dall’inizio di Novembre, vediamo un higher high sul grafico settimanale, ovvero un massimo superiore a quello precedente. Il prezzo di Bitcoin, in questi giorni, si è riposato nel range compreso tra i 22.400$ e 23.300$, dopo i movimenti rialzisti delle scorsa settimane.

Grafico prezzo Bitcoin 27/01/2023

Il movimento rialzista più convincente sul grafico di Bitcoin è avvenuto Venerdì 20 Gennaio, quando BTC ha registrato un +8,7% in una sola giornata. Tale impulso  gli ha permesso di uscire dall’area che lo aveva “ospitato” la settimana scorsa, compresa tra i 20.600$ e i 21.300$, e di recuperare i livelli di prezzo precedenti al dump causato dal crollo di FTX. Durante questo pump l’open interest, ovvero il valore degli ordini su contratti derivati (futures) del token che sono stati aperti e non sono ancora stati chiusi, è salito ai massimi storici. Un’ulteriore conferma del grande interesse nei confronti del “prossimo movimento” sul grafico di Bitcoin. 

La partita per i movimenti futuri del prezzo di Bitcoin si gioca nel range in cui si trova attualmente, ovvero tra il supporto dei 22.400$ e la resistenza dei 23.300$. Lo scenario rialzista, che coinciderebbe con la rottura della resistenza, potrebbe far schizzare il prezzo di BTC verso i 24.000$ mentre quello bearish potrebbe causare un movimento ribassista verso quota 21.500$. 

Ethereum sfida BTC 

Anche il prezzo di Ethereum ha registrato ottime performance dall’inizio del 2023, ma nelle ultime settimane ha dimostrato una forza minore rispetto a Bitcoin. Se il prezzo di BTC ha sfondato tutte le resistenze che ha incontrato sul suo cammino, Ethereum è stato respinto da quella dei 1.670$. Ora il prezzo di ETH è intrappolato nella zona tra i 1.500$ e i 1670$.

Grafico prezzo Ethereum 27/01/2023

La debolezza di Ethereum rispetto a Bitcoin è visibile sul grafico della forza relativa. Ethereum si trova alle prese con un supporto, che tiene dai primi di Novembre, situato attorno al livello 0,068 nella parte bassa del range in cui oscilla da tempo.

Grafico forza relativa Ethereum vs Bitcoin 27/01/2023

Nonostante questo lo sviluppo tecnologico di Ethereum prosegue a gonfie vele. È in arrivo, questa primavera, l’aggiornamento Shanghai che permetterà a chi ha messo in staking i propri Ether, in occasione di The Merge, di prelevarli. Vitalik Buterin ha annunciato che il team di sviluppo  sta lavorando ad un nuovo tipo di indirizzi wallet, i cosiddetti stealth address che consentiranno di ricevere e inviare fondi in modo privato. Inoltre Ethereum è tornato deflazionario in questi giorni. I dati di ultrasound.money mostrano che l’emissione netta di ETH è scesa fino al -0,09%, il che significa che il volume di Ether bruciati supera, in questo momento, la quantità coniata. 

Il mining di Bitcoin e i market movers da tenere d’occhio

Questa settimana la mining difficulty di BTC ha raggiunto un nuovo massimo storico (ATH), dopo il movimento a rialzo del 15 Gennaio. Questo valore misura quanto è difficile minare un nuovo blocco della blockchain di Bitcoin, ed è quindi un buon indicatore per analizzare lo stato di salute di una criptovaluta, poiché mostra il numero di miner che si stanno occupando della sicurezza del network. Questo dato, se messo in relazione con il grafico che misura la quantità di BTC posseduta dai miner, che è in forte crescita dall’inizio del 2023, ci dice che il mining è un’attività che interessa ancora. Se il prezzo dell’energia dovesse scendere come ci si aspetta, il mining potrebbe tornare ad essere remunerativo come lo era prima dell’inizio di questo bear market


La prossima settimana, precisamente il 1° Febbraio, avrà luogo il FOMC, il comitato della Federal Reserve (FED) che si occupa di prendere decisioni sulla politica monetaria degli Stati Uniti. Il FOMC si esprimerà in merito all’aumento dei tassi di interesse, pratica che abbiamo imparato a conoscere nei mesi passati e che ha l’obiettivo di combattere l’inflazione. Le previsioni, che vedono un aumento massimo dei tassi di interesse dello 0.5%, sono buone, vedremo come influirà questo dato sul prezzo di Bitcoin.

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