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Young Market: i tassi d’interesse fanno il regalo di Natale a Bitcoin

EC
Elisa Campaci

4 min

Bitcoin prezzo: +50% a Marzo 2023

Il prezzo di Bitcoin e di Ether questa settimana? Notevoli rialzi grazie ai nuovi dati sull’inflazione e i tassi d’interesse ma la bull run rimane lontana

Il mercato crypto riparte nell’euforia generale con il prezzo di Bitcoin che registra un +4.5% in pochissime ore! E se BTC ha fatto bene, Ether è andato ancora meglio segnando un rialzo momentaneo di oltre il 5%. Tutto merito dei dati sull’inflazione e i tassi d’interesse che sono andati molto meglio del previsto. La scorsa settimana, relativamente piatta, è servita alle crypto per prendere la rincorsa e in questi giorni abbiamo visto qualche rialzo. Il mese di Dicembre forse non è poi così male, anche grazie a questo rally natalizio che Bitcoin ed Ether sembravano aspettare intensamente. 

Bitcoin

Dopo aver stazionato sul livello dei 17.000$ per diversi giorni, il prezzo di Bitcoin è riuscito a muoversi al rialzo Martedì. Complice il dato positivo sull’inflazione! La curva dell’inflazione si è piegata decisamente al ribasso con un +7,1%, un dato ben al di sotto di quello precedente del 7,7% ma migliore delle previsioni stimate per 7,3%. 

In questo movimento rialzista BTC si è fermato a un target che indicavamo da tempo, ovvero i 18.000 dollari. Il prezzo ha quindi perso slancio e si è stabilizzato sui 17.700 dollari.

Questa zona ha offerto un supporto per il secondo grande movimento della settimana, avvenuto in concomitanza con la condivisione dei dati, molto positivi, sui tassi d’interesse. Il target di 4,5% porta a un rialzo di 50 punti base, contro i 75 a cui la FED ci aveva abituati già da un po’. Il mercato crypto ha reagito molto bene alla notizia, anche se con la consueta volatilità che accompagna questi segnali. Il prezzo di Bitcoin è ripartito al rialzo di un ulteriore 3% circa. Poi però qualcosa è cambiato… BTC si è arreso, probabilmente ad un massimo locale.

Dopo quello che tecnicamente è chiamato fake-out, ovvero una falsa rottura del livello, BTC ha iniziato un nuovo movimento ribassista, mettendo a segno una vera e propria trappola per tutti i rialzisti (bull trap).

Ora il prezzo si trova nuovamente sul supporto dei 17.700$. In caso di rotture ribassiste vedremo i 17.100 e i 16.500 dollari in estensione. Dall’altro lato, solo chiusure giornaliere sopra i 18.000$ ci potrebbero far pensare a un trend bullish sul lungo termine.

Ethereum

Se il prezzo di Bitcoin balla tra i 17.000 e i 18.000 dollari, cosa succede a Ether? Vediamo il grafico! Anche per ETH questa settimana abbiamo un modesto sentiment rialzista, che se nelle ultime ore si è già affievolito. Raggiunti i 1.350 dollari, il prezzo di Ether ha piegato al ribasso velocemente. Se sul grafico di BTC la falsa rottura era evidente con il secondo massimo, ETH è stato più preciso nel rispettare i target che avevamo evidenziato.

Sempre rispetto al grafico di Bitcoin, in questo caso abbiamo una formazione con “doppio top”, ovvero con due massimi adiacenti di pari livello, motivo per cui è stata scongiurata la falsa rottura. Al momento il prezzo di Ether si trova poco al di sotto dei 1.300 dollari. In caso di ribassi il primo livello si troverebbe al di sopra dei 1.250$ e il secondo, l’ultima protezione dal downside, a 1.070$. Per confermare una bull run di breve periodo servirebbero delle chiusure giornaliere sopra i 1.350$.

Questa settimana Bitcoin ha guadagnato diverso terreno rispetto a Ether, con un 2,46% nelle ultime ventiquattro ore. Quando BTC ed ETH si deprezzano, generalmente la seconda tende a soffrire di più: si tratta esattamente del fenomeno a cui stiamo assistendo.

In conclusione? Il prezzo di Bitcoin e di Ether questa settimana sembrano aver approfittato delle incoraggianti novità macroeconomiche. I dati dell’inflazione positivi, anche a causa della riduzione del prezzo del carburante negli Stati Uniti, hanno favorito la decisione della FED di alzare i tassi solo di 50 punti base. La performance di Bitcoin è stata migliore rispetto a quella di Ether, sia in downside che in upside (aspetto sicuramente più interessante). Entrambe le criptovalute tuttavia si sono fermate ai target tecnici che avevamo identificato: 18.000$ per BTC e 1.350 per ETH. 
Ora il rapporto di forza relativa è in contrazione, così come il loro prezzo individuale. Questo potrebbe dirci che una bull run è ancora lontana. Dicembre tuttavia potrebbe chiudersi non troppo male, dopo tutti questi mesi complicati speriamo di trascorrere delle vacanze tranquille.

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