Comprare Bittensor (TAO): prezzo e andamento

Perché comprare Bittensor (TAO)?

Comprare Bittensor (TAO) significa investire in una delle iniziative più ambiziose nel campo dell’intelligenza artificiale decentralizzata. Il progetto nasce con l’obiettivo di superare i limiti dei modelli AI centralizzati, sviluppando un’infrastruttura distribuita in cui gli algoritmi possano apprendere in modo collaborativo, sicuro e trasparente. Al centro di questo ecosistema c’è il token TAO, strumento fondamentale per accedere alla rete, partecipare alle attività e remunerare i contributi dei partecipanti.

Che cos’è come nasce TAO

Il protocollo Bittensor è stato fondato da Jacob Robert Steeves, ex Software Engineer e ricercatore Machine Learning di Google con esperienza nel machine learning, e Ala Shaabana, ricercatore con un solido background accademico. Entrambi hanno unito le loro competenze per creare una rete dove i modelli AI si evolvono attraverso un meccanismo meritocratico, basato su un algoritmo chiamato Proof-of-Intelligence. In questa architettura, i nodi della rete valutano i contributi dei partecipanti e li premiano in funzione della qualità e dell’utilità delle informazioni condivise.

Dal punto di vista tecnologico, Bittensor si basa su una struttura a più livelli che include la Subtensor blockchain, una parachain compatibile con l’Ethereum Virtual Machine integrata nel sistema Polkadot, e una rete composta da 64 subnetwork specializzate. Ogni subnet ha un ruolo preciso e viene gestita da un sistema di validatori e minatori che operano secondo meccanismi di sicurezza a doppia chiave (Coldkey-Hotkey) e un sistema di incentivi dinamico chiamato Yuma Consensus. Questo modello consente la distribuzione dei token TAO in modo proporzionale al valore generato, favorendo la trasparenza e scoraggiando comportamenti opportunistici.

TAO: analisi di prezzo

Il 2024 è stato un anno particolarmente movimentato per TAO, caratterizzato da una forte volatilità. Dopo aver raggiunto un massimo storico di 756 dollari nel mese di marzo, il prezzo ha subito una drastica correzione toccando un minimo di 215,81 dollari a luglio. Nella parte finale dell’anno, il valore si è stabilizzato intorno ai 440 dollari. Questa fase di fluttuazioni è stata accompagnata da un crescente interesse verso il progetto, con un incremento del market cap di oltre 600 milioni di dollari in poche settimane.

Con l’inizio del 2025, però, il token TAO ha affrontato una nuova fase di flessione. Nei primi tre mesi dell’anno il prezzo è diminuito di oltre il 50%, attestandosi intorno ai 219 dollari. Il punto più basso è stato toccato a 212 dollari, ma da quel momento sono emersi segnali di possibile ripresa. Le principali resistenze tecniche sono state individuate a quota 270 e 288 dollari. Le previsioni per il resto dell’anno restano incerte: alcune analisi ipotizzano un range di oscillazione tra 357 e 535 dollari, con una media stimata di circa 446 dollari, mentre altre previsioni più caute indicano una possibile stabilità attorno ai 214 dollari. 

Il futuro di TAO

Un elemento chiave che potrebbe influenzare positivamente il valore di TAO nel medio termine è l’introduzione del nuovo aggiornamento dTAO, avvenuto il 13 febbraio 2025. Si tratta di una revisione strutturale dell’economia della rete, volta a rafforzare la sostenibilità del sistema attraverso un meccanismo di allocazione delle risorse guidato dal mercato. Con dTAO, ogni subnet può disporre di un proprio token accoppiato a TAO in un pool di liquidità, generando un processo di price discovery fondato su dinamiche di domanda e offerta. Inoltre, il 50% delle nuove emissioni viene destinato a questi pool, incentivando la partecipazione a lungo termine.

Un altro elemento rivoluzionario introdotto da dTAO è la trasformazione dei validatori in veri e propri investitori, in grado di allocare TAO nelle subnet con maggiore potenziale di sviluppo, assumendo un ruolo strategico simile a quello dei venture capitalist. Questa logica spinge l’intero ecosistema verso un modello più competitivo, in cui le subnet devono dimostrare reale valore per attrarre capitale e visibilità.

L’impatto dell’aggiornamento è già visibile nell’emergere di subnet ad alte performance. Tra queste si distinguono Chutes, toolkit CLI per la creazione di applicazioni decentralizzate, e la Subnet 4, specializzata nel rilevare contenuti generati da intelligenze artificiali. Tuttavia, esempi come Kaito dimostrano che il successo non dipende solo dall’eccellenza tecnica, ma anche dalla capacità di integrare la soluzione nel core dell’ecosistema.