Starbucks rivela piani NFT, i millennial scelgono Bitcoin per finanziarsi la pensione e l’industria del cinema costruisce il suo futuro su blockchain!
Ci siamo lasciati alle spalle la notte degli Oscar ma Hollywood fa ancora notizia. E lo fa parlando di NFT e Metaverso! Registi e produttori vedono nella blockchain il futuro dell’industria cinematografica e progettano film come non li abbiamo mai visti prima. Il nuovo CEO di Starbucks sta portando l’azienda verso le crypto e i millennial americani pianificano la pensione a suon di Bitcoin. Scopri di più con Young Monday, le notizie più interessanti della settimana dal mondo crypto!
Starbucks nel Metaverso entro il 2022
A Starbucks tira aria di Metaverso! Howard Schultz, dopo aver lasciato la carica di CEO a Starbucks dal 2017, è ritornato con un discorso decisivo sul futuro della compagnia. Il 4 Aprile 2022 ha rivelato a una platea di 15 mila partner e dipendenti che Starbucks rilascerà i suoi primi NFT entro la fine del 2022. Secondo Schultz, gli NFT e il Metaverso potrebbero valorizzare il patrimonio culturale dell’intera azienda, “tra le società, i brand, le celebrità, gli influencer che stanno cercando di creare piattaforme e imprese digitali per gli NFT, non riesco a trovare nessuno che ha lo stesso tesoro di risorse che ha Starbucks, dagli oggetti da collezione a l’intera eredità dell’azienda”. Starbucks non è solo caffè ma un mito che ha fatto la storia degli Stati Uniti prima, e poi nel mondo. Il piano NFT è all’interno di un progetto di rinnovamento più ampio, Starbucks rivela che in cantiere ci sono una nuova miscela di caffè, l’innovazione digitale attraverso gli NFT e aumento dei vantaggi per i dipendenti. Schultz ha intenzione di portare la compagnia ad essere sempre più crypto.
I millennial si costruiscono la pensione con Bitcoin
Al giorno d’oggi per i millennial e la Gen X la pensione può sembrare solo un miraggio! Chi non si mette a fantasticare ad occhi aperti sulla propria età di pensionamento? A questo proposito i giovani americani hanno le idee ben chiare. Da una ricerca di Investopedia sull’educazione crypto negli Stati Uniti, è emerso un dato interessante: più di un quarto dei millennial intervistati (su un campione di 4 mila cittadini) intende usare le criptovalute per mantenersi durante la pensione. Caleb Silver, a capo del team di ricerca, ha commentato così: “per gli investitori più giovani, le criptovalute evidentemente non sono solo un asset divertente da scambiare per fare soldi velocemente”. Insomma i millennial si danno da fare e si finanziano la pensione con Bitcoin, considerandolo alla stregua di bene rifugio.
Il futuro del cinema è su blockchain, parola di Warner
L’amministratore delegato uscente di Warner Media, Jason Kilar, ha dichiarato che il futuro di Hollywood è nella blockchain. Kilar dopo aver accompagnato l’azienda nella fase dello sviluppo dello streaming, si sta preparando a lasciare la carica riflettendo sui suoi prossimi passi: realizzare progetti a cavallo tra storytelling, tecnologia e blockchain. Questa tecnologia per Kilar sarà la svolta per l’industria cinematografica. Hollywood potrà guadagnare una spinta creativa grazie agli NFT come mezzo di espressione artisticao e nuove modalità di finanziamento. Kilar ha paragonato l’impatto della blockchain sul cinema come quello che hanno avuto i DVD negli anni ‘90. Kilar non è l’unico esperto di cinema a pensarla così sul futuro del settore, Steven Soderbergh, il regista di Ocean’s Eleven, è uno dei finanziatori di Decentralized Picture, la piattaforma di finanziamento per film. Un altro regista, Kevin Smith rilascerà un film che sarà accessibile solo tramite NFT.