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Cosa succede nello spazio NFT? I dati e le ultime novità

EC
Elisa Campaci

6 min

Mercato NFT: news e dati di Dicembre 2022 da monitorare

Il mercato NFT dell’ultimo mese: news e dati da monitorare tra Dicembre e il nuovo anno!

Con i dati del mercato NFT di Dicembre, possiamo tirare le somme e confrontarne l’andamento in termini di vendite e interesse rispetto all’anno precedente. Cosa sta succedendo in questi primi giorni del 2023? Ecco le principali news e i progetti in arrivo! 

Il mercato NFT tra fine 2022 e inizio 2023 

Nonostante il mercato ribassista, il volume delle vendite per i token non fungibili nel 2022 ha quasi raggiunto quello del 2021, soprattutto grazie alla spinta nella prima parte dell’anno. Secondo DappRadar lo scorso anno si è chiuso con un volume di 24,7 miliardi di dollari distribuiti tra i vari marketplace, mentre nel 2021 il dato era di 25,1 miliardi. Per un pelo! Se guardiamo invece il numero dei token venduti, la situazione è capovolta: nel 2022 sono stati venduti 101 milioni di NFT, contro i 58,6 milioni del 2021. Insomma il mercato NFT del 2022 si è confermato più attivo rispetto all’anno precedente, possiamo infatti giustificare i volumi più bassi con l’abbassarsi del prezzo delle criptovalute. 

Nello specifico a Dicembre il volume delle vendite è stato di 684 milioni (a Novembre: 662 milioni), e il numero degli NFT acquistati è stato 6,7 milioni (il mese precedente erano 4,8 milioni). Il 2023 si è aperto con un +26% sulle vendite rispetto alla settimana precedente, l’ultima del 2022. Le collezioni che hanno beneficiato maggiormente di questo aumento di volumi sono il Bored Ape Yacht Club, il Mutant Ape Yacht Club e la collezione Azuki

Vendite memorabili e collezioni in trend

La settimana scorsa è stato venduto il CryptoPunks #2066 a 1,38 milioni e due settimane fa un esemplare della collezione Mfers a 597.940 dollari. Questa, lanciata nel 2021, nell’ultimo mese ha avuto un incremento delle vendite del 151% (CryptoSlam). Mfers è composta da 10.000 pezzi realizzati secondo i principi dell’arte generativa, quindi dalla combinazione casuale di alcuni tratti, e 21 pezzi disegnati a mano dal creatore della collezione, conosciuto con lo pseudonimo di sartoshi. Mfers è un progetto senza diritti d’autore, infatti chi acquista uno di questi NFT può disporne a suo piacimento. A differenza di molte altre, per questa collezione non esiste una roadmap o un progetto di sviluppo alle spalle. 

Il mercato NFT di Dicembre è stato memorabile anche per i Pudgy Penguins, il cui price floor è aumentato del 25%. All’inizio del mese è stata anche lanciata la raccolta di NFT collegata al progetto. “Snowed In: A Rare Pudgy Penguins Sale” è stata venduta all’asta da Sotheby’s per 129.000$ in totale. Con un prezzo medio di 12.900$.

Magic Eden si riempie di immagini di The Big Bang Theory

Il principale marketplace su Solana e secondo per volumi solo ad OpenSea, il 3 Gennaio è stato sommerso da immagini della serie tv e ad altre di carattere pornografico. Queste hanno sostituito le anteprime di alcune collezioni in vendita sulla piattaforma. Magic Eden ha subito rintracciato il problema nel suo servizio esterno per la gestione delle immagini e ha smentito un attacco, assicurando gli utenti che nessuna opera d’arte digitale è stata compromessa. 

Tutto esaurito per le Trump Digital Trading Cards 

Gli NFT ideati dall’ex presidente degli Stati Uniti sono andati sold out a poche ore dal lancio, avvenuto il 15 Dicembre. La collezione intitolata Trump Digital Trading Cards è composta da 45.000 pezzi mintati su Polygon, che raffigurano Trump nelle vesti di vari personaggi tra cui un supereroe, un cowboy o un astronauta. I token non fungibili sono stati venduti a un prezzo di partenza di 99$ ciascuno, e ora vengono scambiati nei mercati secondari al prezzo medio di 250$. Nonostante il successo dei primi giorni, ora, dopo quasi un mese, l’interesse per gli NFT di Trump si è placato. Chi ha acquistato uno dei pezzi ha partecipato all’estrazione di diversi premi tra cui cocktail party, cene, partite di golf, chiamate di gruppo su Zoom, con l’ex presidente stesso. Non serve aggiungere che le Trump Cards hanno infiammato i social con dibattiti e opinioni più o meno favorevoli. 

Gli NFT lasciano Solana per Polygon (dietro notevole ricompensa)

Forse il caso più eclatante di questo ultimo mese nel mercato NFT è stata la migrazione dei principali progetti non fungible token di Solana, verso altre blockchain. DeLabs, la startup che ha creato DeGods e y00ts, il 25 Dicembre aveva annunciato che nei primi mesi del 2023 avrebbe scelto altre blockchain per ospitare le proprie collezioni. Nello specifico Ethereum per i DeGods e Polygon per gli y00ts. La notizia ha avuto delle ripercussioni negative sul prezzo di SOL, la crypto di Solana, che è crollato in poco tempo. Ora che Solana ha attutito il colpo, DeLabs ha rivelato di aver ricevuto da Polygon 3 milioni di dollari per spostare la collezione y00ts sul proprio network e abbandonare Solana. Il denaro è arrivato come “sovvenzione non azionaria” quindi non prevede il coinvolgimento attivo di Polygon nel progetto. La blockchain ha confermato lo scambio e espresso il suo entusiasmo per tutti i futuri progetti che nasceranno su Polygon grazie a questa collaborazione. DeLabs ha spiegato che utilizzerà questi fondi per ampliare il personale. 

Moonbirds firma un accordo con Hollywood

Il 6 Gennaio il progetto NFT ha firmato un accordo con l’United Talent Agency di Hollywood. A dare l’annuncio è stato Kevin Rose, il fondatore di PROOF, la startup che ha dato vita ai Moonbirds. Lo scopo dell’accordo è quello di far conoscere il brand dei Moonbirds ed esportarlo in tutto il mondo, rendendolo un progetto mainstream non solo nel settore Web3. Anche Larva Labs, il nucleo fondatore dei CryptoPunks, aveva firmato un accordo del genere sempre con l’UTA nel 2021. 

In arrivo: Pussy Riot con la rivista Rolling Stones, Telepass

Una collezione in arrivo a breve sul mercato NFT, di preciso l’11 Gennaio, è MATRIARCHY NOW. Si tratta di un progetto particolarmente interessante dal punto di vista artistico perché nato dal lavoro combinato della co-fondatrice delle Pussy Riot, Nadya Tolokonnikova, la fotografa Ellen von Unwerth e la rivista Rolling Stones. La collezione sarà composta da 11 NFT unici di fotogiornalismo che raccontano un mondo ideale in cui “donne, uomini e tutti gli altri sono uguali”. La base di partenza per l’asta è di 2 ETH, l’incasso sarà donato a realtà che contribuiscono alla promozione dei diritti riproduttivi delle donne. La collezione verrà lanciata con un evento dal vivo nello spazio espositivo The Canvas 3.0 a Manhattan.

Un’altra novità sono gli NFT di Telepass, il cui primo drop avverrà il 1 Marzo 2023. La collezione NFTLP sarà composta da 1.000 pezzi al prezzo di 0,1 ETH ciascuno. 

I token acquistati potranno essere collegati ai propri contratti Telepass Plus o Telepass Pay X per partecipare a un programma di membership e ottenere sconti o cashback sui servizi.

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