La seconda settimana di Dicembre porta una nevicata di novità per il mondo delle criptovalute, testimonial d’eccezione e progetti sempre più innovativi
Si avvicina il Natale e Dicembre mette un sacco di notizie crypto sotto l’albero. Francesco Totti è il volto di DigitalBits, la CIA rivela i suoi studi sulla blockchain e Whatsapp testa gli invii di denaro.
Francesco Totti: c’è solo un capitano (su blockchain)!
Francesco Totti è diventato il primo Global Brand Ambassador di DigitalBits, una blockchain pensata per i brand che vogliono creare asset per i loro clienti. DigitalBits è già sponsor dell’AS Roma e dell’Inter – tifosi, avete riconosciuto il logo sulle maglie? Er Pupone ha dichiarato “ci stiamo dirigendo verso un mondo nuovo e le nuove tecnologie sono il centro della nostra vita. Dopo aver incontrato diverse persone dell’ecosistema DigitalBits, posso dire che è una community adatta a me. Sono pronto ad iniziare”. L’azienda ha scelto di puntare su Totti per avvicinare le persone al mondo crypto, infondendo un senso di fiducia, affidabilità e senso di appartenenza. Adesso vogliamo le barzellette del capitano sotto forma di NFT.
CIA Crypto? Pettegolezzi confermati
William Burns, il direttore della Central Intelligence Agency, ha fatto sapere durante il Wall Street Journal’s Summit che l’agenzia di spionaggio ha le mani in pasta in alcuni progetti crypto. Per la CIA il settore delle criptovalute è una priorità da gestire con molte risorse e attenzione, coinvolgendo anche gli esperti. Perché la CIA si interessa di criptovalute? Per combattere i criminali, ovvio! La tecnologia della blockchain purtroppo viene usata anche da pirati informatici, lo scopo della CIA è quello di sconfiggerli con le loro stesse armi. In generale, gli asset digitali hanno tutta l’aria di avere un grande impatto negli Stati Uniti e il governo vuole essere pronto a tutto. Per gli amanti del gossip crypto: questa notizia ha fatto riemergere antiche voci di corridoio sul coinvolgimento della CIA nella nascita di Bitcoin.
Whatsapp per scambiarsi criptovalute
Svizzero? No, Novi, il wallet del gigante dei social Meta, ha rilasciato una nuova funzionalità per Whatsapp. Si tratta di una versione di prova che permette di inviare e ricevere denaro tramite l’app di messaggistica.
Secondo Stephane Kasriel, il presidente di Novi, l’integrazione non andrà a intaccare le politiche di privacy di Whatsapp. Al momento il servizio sarà disponibile solo per un gruppo di utenti statunitensi. L’azienda aveva già provato a lanciare un servizio simile in India, chiamato Whatsapp Pay, ma non ha mai spiccato il volo a causa di Google e di competitor locali.
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