Scopri Enjin (ENJ), è facile!

Che cos’è Enjin?

Enjin focalizza tutti i suoi sforzi nel promettente universo GameFi. Il suo protocollo, infatti, offre gli strumenti per sviluppare videogiochi su blockchain. Sfruttando poi la proprietà certificata dagli NFT, i creatori e i giocatori possono monetizzare il proprio impegno: un perfetto esempio di Play-to-Earn. La piattaforma, tuttavia, nel 2009 non è nata su blockchain, ma solo nel 2017 ha deciso di rinnovarsi per sfruttare le potenzialità di questa tecnologia. Tra metaverso e nuove forme di intrattenimento decentralizzato, Enjin è anche un wallet, un’applicazione per smartphone e un marketplace di “asset digitali”. 

Perché seguire il progetto Enjin? 

Sviluppato sulla blockchain di Ethereum, il token di riferimento si chiama ENJ e permette al giocatore le operazioni di minting (generazione) di NFT e Melting (scioglimento), l’operazione inversa. In ogni “creazione” vengono bloccati alcuni ENJ, così come da ogni “distruzione” vengono recuperati. Il token si basa sullo standard ethereum ERC-1155, creato dal team di Enjin, che permette l’emissione di token fungibili non-fungibili e semi-fungibili. Tuttavia, per abbassare i costi ed aumentare la velocità delle transazioni, Enjin ha lanciato Efinity: una parachain di Polkadot Proof-of-Stake.

Come nasce

Il progetto parte da lontano e ha saputo, negli anni, adattarsi a tecnologie e innovazioni contemporanee. A testimoniarlo sono gli oltre 20 milioni di giocatori attivi, che popolano i server di Enjin. I 2 fondatori sono Maxim Blagov e Witek Radomski. Tra i tanti partner commerciali di Enjin, troviamo Microsoft, Blockchain.com, MotobloQ e Binance.