TLD
Un dominio di primo livello (o Top-Level Domain, spesso indicato con l’acronimo TLD) rappresenta l’ultimo segmento di un dominio internet, ossia la stringa di caratteri collocata dopo il punto più a destra dell’URL. Essendo posizionato alla fine del nome, il TLD può anche essere chiamato estensione di dominio: come “.png” o “.txt” per immagini e file di testo, il primo livello di un dominio ne specifica il “tipo” .
In un nome di dominio come youngplatform.com, per esempio, il dominio di primo livello corrisponde a “.com”.
La funzione principale dei TLD è quella di classificare e categorizzare il dominio, comunicando all’utente i dettagli essenziali del sito web. Grazie ai domini di primo livello è possibile ottenere informazioni sul proprietario, sulla zona geografica o sullo scopo primario del dominio.
I TLD permettono inoltre al Domain Name System (DNS), il sistema che traduce gli indirizzi IP in nomi facilmente comprensibili e memorizzabili dall’essere umano, di indirizzare ed individuare i siti web, permettendo al browser di visualizzare i contenuti corretti.
Sebbene agli inizi della storia di Internet fosse possibile scegliere solamente tra 6 estensioni di dominio, oggi gli utenti hanno a disposizione un’ampia varietà di domini di primo livello. La diffusione delle tecnologie blockchain, inoltre, ha reso possibile anche la nascita dei domini NFT, una suite di smart contract che garantisce il pieno controllo al proprietario del dominio. L’IANA (Internet Assigned Authority) nel 2015 ha aggiornato e distinto le categorie di TLD disponibili.
Tra le principali tipologie di estensioni di dominio, possiamo individuare:
- Generic Top-Level Domain (gTLD): si tratta di domini di primo livelli “generici”, ossia che descrivono le attività principali associate ad un dominio internet. All’interno di questa classificazione è possibile individuare alcuni tra i più utilizzati TLD tra cui “.com”, in riferimento ad attività commerciali, “.org” per organizzazioni o associazioni o ancora “.net”, inizialmente utilizzato per i provider di Internet.
- Country-Code Top-Level Domain (ccTLD): categoria che specifica la provenienza geografica di un dominio internet. Il TLD “.it”, per esempio, viene utilizzato per rappresentare la dipendenza dall’Italia, mentre “.fr” fa riferimento alla Francia.
I domini di primo livello country-code vengono anche sfruttati da Google per geolocalizzare il sito web qualora quest’ultimo presentasse diverse versioni in base alla lingua e alla nazionalità per cui si rivolge. - Sponsored Top-Level Domain (sTLD): domini di primo livello sponsorizzati da una community o un’organizzazione privata. Tra questi possiamo individuare “.edu”, sfruttato principalmente da università o da enti accademici, o addirittura “.xxx”, utilizzato da siti specializzati in contenuti pornografici.
La lista completa e aggiornata di tutti i TLD può essere consultata sul sito della IANA.