Hawkish
Una politica monetaria viene definita hawkish quando limita la circolazione di denaro nel mercato e quando aumenta i tassi di interessi per contrastare l’inflazione.
Il significato di questo termine deve essere ricercato nella parola inglese “hawk”, ossia il falco, predatore con un’indole dura e aggressiva.
Queste politiche possono essere intraprese sia da banche centrali (FED per gli Stati Uniti e BCE per l’Europa) o da organi di politica monetaria e possono essere influenzate da imprenditori, politici o giornalisti.
Sebbene questa terminologia abbia una valenza tendenzialmente negativa, le politiche restrittive hawkish possono portare a numerosi benefici sul lungo termine.
L’innalzamento dei tassi di interesse ha infatti un forte impatto contrastante sull’inflazione poiché mantiene alto il livello dei prezzi, inducendo gli utenti a limitare i consumi. Queste politiche rendono inoltre più difficoltoso richiedere mutui e fare investimenti, portando le aziende a risparmiare su nuovi progetti e a limitare il budget per le assunzioni.
All’opposto della definizione di hawkish possiamo trovare le politiche monetarie “dovish”, più accomodanti e che tendono ad aumentare la disponibilità di denaro sul mercato attraverso l’abbassamento dei prezzi.