UST scala la classifica delle stablecoin, escono gli NFT dinamici dell’NBA e i piani crypto per Twitter di Elon Musk e SBF
A maggio 2022 si è verificato un tracollo dell’ecosistema Terra che ha avuto effetti negativi sia su TerraUSD che su LUNA. Questo articolo è stato scritto prima dell’evento, quindi prima di leggerlo ti invitiamo ad approfondire la situazione e a restare aggiornat*.
In generale, gli articoli di Young Platform sono da considerarsi puramente informativi e non costituiscono un consiglio finanziario.
Una nuova settimana nel mondo crypto si è appena conclusa e con Young Monday siamo pronti a fare il recap delle notizie più interessanti. Il bottino della settimana è particolarmente ricco! L’ecosistema Terra LUNA sta vivendo il suo momento, dopo nuovi ATH e l’acquisto di milioni in BTC, una delle sue stablecoin algoritmiche è diventata la terza più grande del mercato. Le trovate del settore NFT? L’NBA ha lanciato dei token non fungibili “dinamici” e il Warner Music Group ha deciso di distribuire agli spettatori dei concerti i POAP, gli attestati di partecipazione su blockchain. Infine Elon Musk e altre crypto-star stanno sognando (e progettando) un futuro decentralizzato per Twitter.
Terra USD diventa la terza stablecoin sul mercato!
Terra USD (UST) ha conquistato il podio del mercato delle stablecoin! UST è una delle stablecoin algortmiche dell’ecosistema Terra ed è ancorata al prezzo del dollaro. In questi ultimi giorni ha scavalcato Binance USD (BUSD) diventando la terza stablecoin sul mercato per grandezza. Il market cap di UST nell’ultimo mese è aumentato del 15%, al momento della scrittura corrisponde a 17.705.464.648 dollari, è proprio questo valore a incoronarla tra le stablecoin più grandi sul mercato. Terra USD ora è dietro solo a Tether (USDT) con 82 miliardi di dollari in market cap e USD Coin (USDC) a 50 miliardi di dollari. La stablecoin di Do Kwon ha avuto una crescita incredibile a partire da Novembre 2021, in 5 mesi il suo market cap è aumentato del 525%. Do Kwon per sostenere le riserve di UST da Gennaio 2022 ha cominciato ad acquistare enormi quantità di BTC, dichiarando di voler arrivare a 10 miliardi. La corsa di UST sembra appena iniziata!
Colleziona POAP ai concerti della Warner Music
La casa discografica Warner Music ha scelto il Proof of Attendance Protocol, noto più brevemente come POAP, per rilasciare degli NFT di ricordo per i partecipanti dei concerti degli artisti che rappresenta. I POAP vengono definiti i “token non fungibili degli eventi crypto” oppure “ricordi su blockchain” e appaiono come dei distintivi che certificano la partecipazione a una certa attività. Oana Ruxandra, dirigente del WMG, ha spiegato: “i ponti che i POAP creano tra le nostre identità digitali e le nostre vite fisiche forniscono uno strato tangibile alle nostre esperienze e ricordi. I POAP forniscono agli artisti e ai fan nuovi modi per conservare i momenti condivisi per sempre.” I POAP non hanno solo scopo decorativo, sono molto più di semplici souvenir! Questi NFT possono dare anche vantaggi futuri a chi li possiede. Il primo evento a cui sono stati distribuiti i POAP del WMG è stato il concerto del rapper Kevin Gates, il 16 Aprile in Colorado.
L’NBA regala i suoi NFT “dinamici” durante i playoff
In occasione dei playoff della stagione, la National Basketball Association ha creato 18.000 NFT “dinamici” in una collezione chiamata The Association. La collezione è composta da 75 token non fungibili per ogni giocatore delle 16 squadre dell’NBA. Ma in che senso sono NFT “dinamici”? La veste grafica delle opere digitali non resterà sempre uguale, il design muterà nel corso dei playoff sulla base delle reali prestazioni dei giocatori. Il numero di schiacciate, di tiri da tre punti, di assist che un giocatore effettuerà in partita andrà ad influenzare l’NFT. Le modifiche visive riguardano gli sfondi, gli accessori dei giocatori ed emoji disegnati da vari artisti. Questa dinamicità è possibile grazie all’integrazione di un oracolo di Chainlink che fornirà i dati off-chain sulle partite. Gli strumenti di Chainlink sono stati utilizzati anche per assegnare casualmente i giocatori ai collezionisti.
Il rilascio è stato effettuato il 22 Aprile, non senza qualche difficoltà tecnica. Lo smart contract che avrebbe dovuto assegnare al massimo un token per wallet purtroppo non ha funzionato come previsto. L’NBA si è impegnata a risolvere il prima possibile l’intoppo aumentando il numero di NFT disponibili in modo che tutti i partecipanti al “minting” potessero riceverne uno. Gli NFT “dinamici” dell’NBA sono stati distribuiti in maniera gratuita, al solo costo del gas su Ethereum.
Elon Musk e SBF per un crypto-Twitter?
Elon Musk si è offerto di comprare Twitter per 43 miliardi di dollari, la sua ambizione è quella di rivoluzionare il social network e migliorare l’esperienza degli utenti. Il primo passo? Eliminare spam e crypto scam, poi si vocifera una svolta verso la blockchain. In molti si sono già offerti di aiutare il miliardario nell’impresa, primo fra tutti Charles Hoskinson, fondatore di Cardano che si propone con un tweet: “Elon se Twitter respinge la tua offerta, contattami. Sarò felice di costruirne uno decentralizzato”.
Poi è stato il turno di Sam Bankman-Fried (SBF) che si è rivelato entusiasta all’idea di poter partecipare attivamente al piano di trasformazione del social network. Secondo SBF la tecnologia blockchain potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel preservare la libertà di parola. La blockchain inoltre sarebbe l’ideale per rendere competitivo Twitter e aumentare la sua interoperabilità con altre piattaforme. Ogni social network funziona come una rete, cosa meglio della blockchain potrebbe organizzarne i processi?
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