In economia, il termine “deficit” si riferisce a una situazione in cui le spese superano le entrate o i ricavi. In altre parole, si verifica un deficit quando un’entità, come un governo, un’azienda o un individuo, spende più denaro di quanto ne guadagni o generi in termini di entrate. Un deficit indica un disavanzo finanziario, in cui c’è una carenza di fondi per coprire tutte le spese previste.
Un indicatore economico rappresenta una serie di dati, generalmente su scala macroeconomica, utilizzati dagli analisti per interpretare le attuali o future possibilità di investimento, nonché per valutare la salute complessiva di un'economia.
Uno Strumento finanziario è un asset o un contratto che può essere negoziato per creare, gestire e investire denaro.
Il potere d'acquisto indica la capacità di acquistare beni e servizi con una determinata quantità di denaro.
Le Obbligazioni sono strumenti finanziari di debito emessi da enti governativi o aziende per raccogliere fondi dal mercato.
Il default è l'incapacità di un debitore di ripagare i propri debiti, portando a situazioni di insolvenza o bancarotta.
Il CPI (Consumer Price Index) è l'indice principale per misurare l'inflazione, monitorando i cambiamenti nei prezzi al consumo.
Il capitale si riferisce ai fondi o risorse economiche disponibili per essere investiti o utilizzati in attività produttive.
Il Capital gain è il profitto realizzato dalla vendita di un asset finanziario quando il suo prezzo di vendita supera il prezzo di acquisto.
Una Banca Commerciale offre servizi finanziari a privati e imprese, gestendo depositi, prestiti e altre operazioni bancarie.
Una Banca Centrale è l'istituto al vertice del sistema bancario, responsabile della politica monetaria e dell'emissione di valuta.
Le azioni sono strumenti finanziari che rappresentano quote di proprietà in una società, dando diritti e potenziali rendimenti agli azionisti.
